(daniele amadasi) Al termine della tre giorni della Vindico Arena di Cardiff in Galles dedicata alla Final Four della IIHF Continental Cup è arrivato il trionfo per la formazione kazaka del Nomad Astana, che si è aggiudicata per la prima volta in assoluto l’edizione 2023-2024 della seconda coppa europea per club a livello di hockey su ghiaccio.
Tre giorni di final four di IIHF Continental Cup dominata dal Nomad anche a livello di premi individuali considerando che il goalie Nikita Boyarkin e l’attaccante Artur Gativatov sono risultati i migliori nei rispettivi ruoli. Al britannico Bode Wilde il premio di miglior difensore del torneo.
Grazie al successo di ieri il Nomad di coach Georgi Vereshaginsi è anche guadagnata la qualificazione diretta alla prossima edizione 2024-2025 della IIHF Champions Hockey League.
Così nella Final Four della IIHF Continental Cup 2023-2024 (12-14 gennaio 2024).
Prima giornata: GKS Katowice – Herning Blue Fox 5-4 dopo i rigori e Nomad Astana – Cardiff Devils 5-2.
Seconda giornata: Herning Blue Fox – Nomad Astana 2-7 e GKS Katowice – Cardiff Devils 2-3.
Terza giornata: Nomad Astana – GKS Katowice 3-1 e Cardiff Devils – Herning Blue Fox 3-4.
Classifica finale: 1° HC Nomad Astana (Kazakhstan) 9 punti, 2° Herning Blue Fox (Danimarca) 4 punti, 3° Cardiff Devils (Gran Bretagna) 3 punti, 4° GKS Katowice (Polonia) 2 punti.
Verdetto finale: HC Nomad Astana vincitore della Continental Cup 2024.
L’albo d’oro della Continental Cup (dal 1998), ex EHL e Federation Cup.
2 successi: Dragons Rouen (Francia, 2012 e 2016), Yunost Minsk (Bielorussia, 2007 e 2011), Lions Zurigo (Svizzera, 2001 e 2002) ed Ambri Piotta (Svizzera, 1999 e 2000).
1 successo: HC Nomad Astana (Kakakhstan, 2024), HC Nitra (Slovacchia, 2023), Cracovia (Polonia, 2022), Sonderjyske Vojens (Danimarca, 2020), Arlan Kokshetau (Kazakhstan, 2019), Yunost Minsk (Bielorussia, 2018), Nottingham Panthers (Gran Bretagna, 2017), Neman Grodno (Bielorussia, 2015), Stavanger Oilers (Norvegia, 2014), Donbass Donetsk (Ucraina, 2013), Red Bulls Salisburgo (Austria, 2010), HC Martin (Slovacchia, 2009), Ak Bars Kazan (Russia, 2008), Lada Togliatti (Russia, 2006), Zvolen (Slovacchia, 2005), Slovan Bratislava (Slovacchia, 2004) e Jokerit Helsinki (Finlandia, 2003).
Edizioni non disputate: 1996 (mancata organizzazione) e 2021 (Pandemia Covid-19).
L’albo d’oro della European Hockey League (1997).
1 successo: TPS Turku (Finlandia, 1997)
L’albo d’oro della Federation Cup (1994 e 1995).
1 successo: HC Varese (Italia, 1995) e Salavat Yulayev Ufa (Russia, 1994)
@ Riproduzione Riservata
