(daniele amadasi) Dopo la realizzazione della nuova Arena Brunico, lo stadio del ghiaccio polifunzionale di Brunico in Valpusteria con capienza di 3’100 spettatori ampliabile a quota 4’000 presenze in caso di concerti o altri eventi extra sport del ghiaccio e costato complessivamente 20 milioni di €uro grazie ai contributi messi a disposizione fra provincia di Bolzano, Comune di Brunico e municipalizzate locali, anche ad Asiago hanno messo in pista un’importante novità inerente il Pala Hodegart, seppure con una differenza sostanziale.
Mentre a Brunico si è difatti dismesso il vecchio impianto del Lungo Rienza andando a realizzare un nuovo e moderno stadio del ghiaccio, ad Asiago, complici anche le differenze di disponibilità economiche dettate da una provincia, quella di Vicenza, appartenente ad una regione, il Veneto, non autonoma ed a statuto speciale come quella del Trentino Alto Adige, si dovrebbe procedere ad un vero e proprio restyling del Pala Hodedegart.
Ammodernamento della struttura che prevede un esborso iniziale di 4 milioni di €uro (primo lotto) e che rientra nell’ambito di un progetto finale di due lotti per un investimento complessivo da 11 milioni di €uro.
Al termine dei lavori dei due lotti il “nuovo Hodegart” presenterà una capienza di 2’300 posti grazie alla realizzazione della nuova tribuna nord, nuovi spogliatoi, un revisionato impianto di refrigerazione climatizzazione con relativi ricambi dell’aria e la deumidificazione, un ripristinato impianto fotovoltaico ed un nuovo soppalco a due piani dove verranno posizionati uffici, sale riunioni ed un ristorante.
Allo stato attuale non si conoscono ancora i tempi di realizzazione dei due previsti lotti, considerando che il progetto è stato appena presentato alla sala consigliare del comune di Asiago, anche se appare come imminenti la messa in cantina del “vecchio Hodegart” per lasciare spazio entro i prossimi due anni ad uno stadio del ghiaccio più moderno e funzionale, mediante la realizzazione di nuovi descritti interventi di manutenzione straordinaria che faranno seguito ai lavori ultimati la scorsa primavera e che hanno già riguardato la sostituzione integrale della balaustre le l’installazione di due nuovissimi maxi schermi luminosi a led.
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